"E chi potrebbe sopportare l'oltraggio del superbo e l'umiliazione che il merito paziente riceve dall'indegno..." W.Shakespeare - Hamlet

COACHING AZIENDALE

 

LEZIONI APERTE su:

1) "Worker Satisfaction" : analisi e prospettive della qualità esistenziale nei processi aziendali.

2) Flussi, riflussi e dispersione di energia nei percorsi decisionali.

3) Gestione delle risorse umane : principi, metodi, errori.

4) Interazione, conflitto e sinergia del "privato" nelle relazioni di lavoro.

5) "Le procedure mutanti" : modalità per rendere permanenti e sistemici i processi innovativi.

6) Gestire i "Feedback" : Ascoltare, analizzare, comprendere e rispondere adeguatamente ai messaggi verbali e non verbali di soci, colleghi, concorrenti, clienti , dipendenti, fornitori e consulenti.

7) Le "patologie aziendali" : diagnosi e terapia delle principali malattie endemiche (entropie) dell'azienda.

8) Gestire l'errore: le cause, le responsabilità, le azioni che lo rendono una opportunità di crescita. Le interazioni errore-procedura.

9) I cinque pilastri della efficacia operativa: competenza tecnica, conoscenza ed osservanza delle procedure, rispetto dei ruoli, spirito collaborativo, versatilità.

NB: le "Lezioni Aperte" sono lezioni performative, dialogiche e multidisciplinari di 2 ore.

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Metodo originale di indagine e risoluzione delle criticità strutturali ed operative concepito con un approccio tto valutazione e dalla tipologia di azione richiesta.

- TROUBLE-TEST

Sessioni di coaching "sul campo" volte alla valutazione generale della realtà aziendale secondo criteri originali elaborati dalla mia individuale esperienza di ricerca. La valutazione riguarda strutture fisiche e mentali, flussi relazionali, processi e procedure. E' un lavoro utile sia in fase di selezione del personale, di preparazione dei team, sia in fase, ahimè, di "terapia". Lo studio parte dai singoli componenti e giunge alle dinamiche di sistema che i componenti vengono a costituire. In altre parole lo studio valutativo e operativo promuove i meccanismi virtuosi che producono "proattività" cioè le sinergie positive e creative e cerca di correggere i processi che generano demotivazione, conflitto, stagnazione, disaggregazione, immobilismo, declino operativo. Queste sessioni generano una valutazione esprimibile in termini numerici e concettuali e dei "protocolli di cura". L'intervento è modulare, la durata ed il costo delle sessioni dipende evidentemente dall'ampiezza dell'oggetto in esame.

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E' ormai esigenza imprescindibile della valutazione della qualità ricorrere al "trouble-test". Ad una valutazione sul campo delle rispste del sistema agli eventi critici improvvisi.

I test si dividno in:

A) Trouble-test sulle cause esterne al sistema.

B) Trouble-test sulle cause interne al sistema:

a) sugli errori,

b) sui conflitti.

- QMR (Quik Management Rating)

E' una procedura rapida di indagine sulla "qualità manageriale" di quadri e dirigenti. Può essere utilizzata in sede di formazione, selezione o monitoraggio delle "performance" dirigenziali.

La presentazione (che affronta solo gli aspetti teorici del metodo) si compone di quattro lezioni (di 2 ore ciascuna):

1) COMPRENSIONE - Tipologia di problemi ed opportunità - I falsi problemi - I problemi risolvibili, rinviabili, aggirabili, insolubili - I problemi tecnici, procedurali, relazionali - Individuare le criticità prima che diventino problemi - I problemi "dormienti" - Gestire l'emergenza in attesa della soluzione.

2) DECISIONE - Cosa vuol dire "decidere" - La procedura decisionale individuale - La procedura decisionale collettiva o complessa - Il "Brainstorming" e il "Brainsleeping" - Decidere di non decidere - Decisioni tattiche e strategiche - I sei parametri fondamentali dell'efficacia decisionale: rapidità, giustezza, attuabilità, motivazione, ottimizzazione delle sinergie, verificabilità dei risultati.

3) MOTIVAZIONE - Mettere "gambe" alla decisione presa - Motivazioni razionali ed irrazionali, personali e collettive - Saper comunicare e "spiegare" le decisioni - La ricerca del consenso - Le resistenze esplicite o implicite alla decisione: l'opposizione, il condizionamento, "il muro di gomma" - Le sinergie ed i blocchi motivazionali - "Timing" delle motivazioni.

4) VALUTAZIONE - Gli effetti a breve e lungo termine - Gli effetti nascosti - Monitorare il cambiamento - Identificare prontamente e correggere la decisione sbagliata senza "perdere la faccia".

L'applicazione tecnica del metodo "sul campo" è affidata unicamente all'operatore. Le procedure tecniche di valutazione non vengono rese note. L'intervento è modulare e viene confezionato su misura, "caso per caso".

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Per la corrispondenza mail di questa sezione l'indirizzo è sempre: cgcoachingstudio@gmail.com

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